Settimana Santa

14 aprile 2025

Con stupore e tremore iniziamo la settimana santa. Davvero  in questa settimana sembra che le potenze del Bene e quelle del male si affrontino in una lotta senza quartiere. Il diavolo dà le sue spallate, mette in atto le sue trame. E viene sconfitto! Quello che, apparentemente, costituiva il suo successo più grande si è rivelato essere la sua rovina: la morte di Gesù ha distrutto il potere di Satana e ci ha aperto le porte della vita. In questa settimana abbiamo sotto gli occhi il susseguirsi di persone e di eventi che sono ancora attuali, che si ripropongono in noi e nella nostra vita.

Anche noi rinneghiamo il Signore, come Pietro. Anche noi lo tradiamo, come Giuda. Anche noi lo aiutiamo, come il Cireneo. Anche noi partecipiamo alla Cena e ascoltiamo le sue parole, come gli apostoli. Con Lui percorriamo la salita del Calvario e portiamo la croce. Da Lui ci sentiamo dire parole di perdono, come il buon ladrone. E, infine, con Pietro e Giovanni corriamo al sepolcro e lo troviamo vuoto, per poter credere che partecipiamo alla Risurrezione e ci sentiamo chiamare dolcemente per nome, come la Maddalena.

Una settimana intensa, questa. Una settimana che deve lasciare un segno profondo nella nostra vita: siamo invitati ad essere come Gesù, a rendere visibile e concreto il Suo amore attraverso i nostri gesti e le nostre parole.

don Roberto