8 dicembre 2025
Tra i tanti incontri della nostra vita, ce n’è uno particolarmente significativo: l’incontro con Gesù. Il nostro è un incontro spirituale, che avviene attraverso una realtà che media: una persona, una situazione, una lettura, il Vangelo. Eppure, anche se mediato, questo incontro ci trasforma la vita e ci rende attenti e sensibili a tanti altri incontri che, momento dopo momento, scandiranno la nostra esistenza.
Ma ci sono state delle persone che hanno incontrato Gesù in carne e ossa, quando percorreva le strade della Galilea e della Giudea. Persone che da Lui sono state guarite, persone che l’hanno ospitato in casa, che l’hanno invitato a pranzo, che da Lui sono state magari rimproverate. Ognuno di queste persone potrebbe raccontare la propria storia e allora scopriremmo che queste storie assomigliano, per qualche aspetto, alla storia del nostro incontro con Gesù. Cambia il tempo, cambia forse un po’ il contesto sociale, ma l’incontro con Gesù e le sue conseguenze sono sostanzialmente uguali oggi e duemila anni fa.
Nelle prossime riflessioni incontreremo anche noi Gesù che incontra: malati e peccatori, farisei e pubblicani, tutti, in qualche modo possono somigliare a noi. E dunque in loro anche noi ci lasciamo incontrare da Gesù. Per sentirlo vivo e operante nella nostra quotidianità. Per sentirlo parlare proprio a noi, oggi.
don Roberto