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Marianne

14 Settembre 2020 by Manuela Brancatisano

14 settembre 2020

Si chiama Marianne Pohl-Henzen, è sposata, ha tre figli, è laureata in filologia e dal 1° di agosto è la nuova delegata episcopale ( quello che da noi è il “vicario episcopale”) per i fedeli di lingua tedesca della Diocesi svizzera di Losanna, Ginevra e Friburgo.

Interessante prospettiva, questa, che svincola ruoli di grande responsabilità ecclesiale dalla figura del prete. E, ancora di più, che li affida a una donna, la quale, visto il compito che svolge, partecipa al Consiglio episcopale. Se ci pensiamo bene, quali ruoli ecclesiali (a parte quello del Vescovo diocesano) richiedono necessariamente la presenza di un appartenente al clero? C’è qualche legge divina che vieta, per esempio, che il ruolo di nunzio apostolico sia svolto da un laico o da una laica? Chi si scandalizzerebbe se il ruolo di ambasciatore della Santa Sede fosse ricoperto da una donna? Forse solo qualche prete. E che dire della presidenza di qualche Pontificio Consiglio che ora vede la presenza di qualche cardinale ormai ottuagenario? Non potrebbe essere occupato, quel posto, da un laico o da una laica?

Diciamocela tutta: non mi risulta che nel Vangelo ci sia scritto che le varie Congregazioni della Curia Romana debbano essere guidate da un cardinale. La Congregazione per l’educazione cattolica, la Congregazione per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, la Congregazione delle cause dei santi, il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita, la Segretaria per l’economia non potrebbero essere affidate a uomini e donne competenti e capaci?

Si potrebbe continuare con l’Elemosiniere di Sua Santità, con l’Archivista e Bibliotecario di Santa Romana Chiesa… Ma forse è meglio finire qui, perchè tutto questo oggi è fantascienza. E però perchè non sognare? Perchè non pensare che, fra cento anni o più, anche nella Chiesa cattolica i laici, uomini e donne, potranno assurgere a grandi responsabilità? Perchè non credere possibile una Comunità dove siano rappresentate, in modo visibile e significativo, tutte le componenti del Popolo di Dio? Qualche timido segnale sembra arrivare, grazie alla prudente opera di Papa Francesco.

Speriamo. Le rose, di solito, fioriscono. Qualche volta, però, la troppa pioggia le rovina.

don Roberto

Posted in: Riflessioni Tag: don roberto pandolfi, Marianne Pohl-Henzen, parroco grandate

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